mercoledì 31 agosto 2011

Un po' di vignette

A volte incerte, a volte buffe.... raccontano anche queste l'estate.
Non sono propriamente testimonianze, ma siamo fatti anche di questo, di battute, di modi di dire, di stranezze...
L'ultimo giorno di agosto ha bisogno anche di questo... sciocchezze. Che ci aspetta un autunno caldo, faticoso e non solo per noi, non solo per ANIMAls (che troverete dal 25 settembre in edicola e fumetteria), non solo per noi italiani, con governi e tasse  eleggi e... ma anche fuori, la crisi della Spagna, dell'Inghilterra, la politica che vacilla per la Germani, la Francia si trova cancellato dai libri di scuola la parola Shoà, e il resto del mondo? Non siamo davanti a un autunno tranquillo. Il 2012 fa paura, ma non per ché porta la fine, si continua, ma è dura.... allora ridiamo!

Queste due vignette sono di Marcello Mazzotti e la prima ben s'intona  a questo futuro:


Studio Pazzia (Mattia) ci manda queste vignette più surreali,  e ci dice
«Tema è l'estate, o meglio, l'estate percepita da un bambino. Era un tempo magico, un tempo senza tempo. In cui l'infazia era sovrana e non si pensava proprio al trascorrere delle ore. Si viveva a pieno il momento, nutrendosene e assaporandolo. Hai scritto scritto che "disegnamo sempre noi stessi", il sottotitolo del mio blog era "nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto è autobiografico", penso che, nel continuare a tracciare segni sul bianco della carta, stiamo solo cercando di fermare quel momento e di viverlo come quando non ne avevamo coscienza»:



intanto vi ricordo ancora la mostra ad Ancona "Egitto senza piramidi" con Pino Creanza, nostro grande autore, e Magdy El Shafee, che intervistiamo su questo numero in prossima uscita. Inoltre Bicio Fabbri sarà in mostra dal 3 settembre, ma vi dirò meglio e di più domani!

Qualcuno chiede se accettiamo ancora immagini e materiali per il blog. Certo! Sempre! e vi ricordo il nuovo blog personale mio sul fumetto, qui .

lunedì 29 agosto 2011

ANCORA ANIMALS fatto da voi!

Intanto per chi ama Gipi, ecco un piccolo link per parlare del film che sta per essere presentato alFestival di Venezia e qui il trailer
Siamo buoni? Siamo Ccattivi? Siamo alieni?
Un po' alieni ci sentiamo tutti, sempre o spesso, mentre ricomincia la vita di sempre o mentre siamo in vacanza, al lavoro, in politica, in amore...
C'è chi si sente un po' più alieno, come gli emigranti, gli immigrati che vivono altri mondi in cui devono entrare.

C'è chi, come Kenji Nakasone, un giovane autore che abbiamo pubblicato su ComicsWeb n.2 è diviso in due alienità, quella italiana e quella giapponese.
Ecco una sua storia. Ma in questa sua osservazione della realtà italiana ci sentiamo tutti come lui, un po' alieni... o forse gli ultimi terrestri...









giovedì 25 agosto 2011

POLITICA e fumetto

Ho aperto un altro blog, Fumi e fumetti , che dovrebbe raccogliere quelli che faccio, molto personali e però parlare un poco di fumetti. Insomma un blog raccolta.
L'ho aperto ieri e pensavo che avrei aggiunto qualcosa molto più tardi. Invece su Twitter (questi mezzi di comunicazione che si moltiplicano e producono reazioni... ieri tramite twitter e FB ci siamo aiutati per far ripartire dei giovani volontari da Santo Domingo..... insomma non solo chiacchiere e ego sviluppato) leggo questa mattina una notizia grave di cui potrete sapere di più qui . 
Ali Ferzat , autore satirico di Damasco, è stato rapito, torturato e abbandonato nei pressi dell'aeroporto, dove è stato raccolto e portato all'ospedale.

La satira porta rischio, in alcuni Paesi, di quanto sia rischioso toccare certi argomenti, ma soprattutto certi personaggi, ne parleremo sul numero di settembre (abbiate pazienza uscirà un po' in ritardo) con Magdy El Shafee , attualmente in mostra con pino Creanza ad Ancona, e pubblicato da Il Sirente edizioni, l'autore egiziano è interssante perché nelle sue storie racconta avventure ambientate nel mondo reale. Giovani di oggi in Egitto, personaggi con caratteri originali, non macchiette o eroi simbolici, ma che pure ci fa ben capire le difficoltà di quella vita, così noi possiamo capire leggendo Gomorra o Ritorno alla città invisibile, analisi delle nostre realtà che cerchiamo di tenerci nascoste. Letteratura e fumetto non sono giocattoli vuoti, anche quando raccontano l'avventura. La satira può diventare pericolosa, se si vive nel posto sbagliato e non si abbassa la testa.

martedì 23 agosto 2011

E arriva anche l'ironia (mentre la scuola si avvicina)

Per rinfrescare la calda estate ridiamo un po'...
Ecco il bravo Beppe Beppetti (questo è il suo blog ) che ci manda Lezioni di Fisica, un ripasso prima del ritorno a scuola?
A proposito, come sarà la scuola quest'anno? Insegnanti, precari, studenti.... che cosa ci raccontate? quali previsioni, timori o lotte?

A domani con altre vignette e fumetti... aspetto articoli, racconti, foto... il numero di ANIMAls di settembre lo stiamo preparando, ma ritarderà un poco, dunque, leggiamoci sul blog!

sabato 20 agosto 2011

Estate: miniere e turismo

Gemma Vinciarelli ci manda un intero fumetto.
Mi piace e mi coinvolge perché sono stata anche una visitatrice di miniere, oltre che di fabbriche abbandonate o antiche, quando avevo un fidanzato appassionato di archeologia industriale.
Il bello degli amori e che ti aprono porte nuove. È vero che da allora non ho più scavalcato muri di fabbriche vuote, ma il usto è rimasto e quando vedo una ciminiera di mattoni nel paesaggio provo allegria e se è quadrata so che probabilmente è più antica. 
Le miniere sono spazi particolari, ti portano davvero in fondo alla terra, nel profondo. La mancanza di luce, di aria normale, la vita vissuta in miniera, la morte vissuta. I cavalli che vi venivano portati giù per non più risalire se non da morti. La miniera è tragedia per il suo stesso essere.
Ecco, per questo mi pare rappresentativa la storia di Gemma.
"Fedeli alla miniera"
Gemma spiega: "L'ho voluto intitolare come il premio ( qualche soldo e una bella medaglia ) che veniva consegnato ai minatori dopo svariati anni di lavoro sottoterra.
Siamo in una delle tante miniere disseminate lungo il Parco delle Colline Metallifere, Maremma".
 




giovedì 18 agosto 2011

Mostre da vedere...


EGITTO SENZA PIRAMIDI
Storie e vita a fumetti dell'Egitto contemporaneo
Dal 22 agosto all’11 settembre 2011
Ancona – Sala del Rettorato, P.zza Roma

Oltre al tema interessante è con piacere che segnaliamo questa mostra dell'Associazione Mirada (Gialuca Costantini e Elettra Stamboulis) che presenta un autore a noi molto noto e caro Pino Creanza.
Da domenica 21 agosto fino al 4 settembre presso il Museo Archeologico di Ancona, nell’ambito del Festival Adriatico Mediterraneo 2011 sarà allestita la mostra “Egitto senza piramidi” dove saranno esposte le tavole dei disegnatori  Magdy El Shafee e Pino Creanza. Entrambi gli autori saranno presenti il giorno dell’inaugurazione per un incontro aperto al pubblico di presentazione del loro lavoro. 


Alla mostra sarà abbinata una conferenza con gli autori, la curatrice Elettra Stamboulis e l'intellettuale algerino Tahar Lamri, giornalista tra l'altro della rivista Internazionale

martedì 16 agosto 2011

sempre di cose dure...

Sì, siete più giornalisti che sognatori in vacanza...
Anche per questioni di attualità (come si dice, di "stare sul pezzo") sebbene un poco in ritardo perché io non c'ero, ecco due immagini che raccontano Londra, l'Inghilterra, la crisi che è anche là e di cui commentavo con Baudoin a Nizza...
Ecco due fiammeggianti immagini di una nostra vecchia conoscenza: Fabio Barilari


Due immagini che parlano. E poi oltre a tanti film di Ken Loach, penso a un film francese di un po' di anni fa L'odio (intero su youtube), di Kassovitz, che aveva anche vinto a Cannes, e magari fa bene rivederlo... o rileggere Baru ...

giovedì 11 agosto 2011

Torno e non tutto è bello...

la crisi, certo, orribile  minacciosa. Incontro Baudoin a Nizza, un caffè e qualche chiacchiera sull'Inghilterra, sulla Spagna, su meno un punto alla Grecia... su una volontà di fare i ricchi ricchi e i poveri poveri.
Gli scontri a Londra e l'Inghilterra in fiamme e noi qui, che non stiamo bene.
E l'Africa affamata, deserta.
In vacanza tutto bello, Nizza è un rimescolio di razze  e di matrimoni misti e di 100 lingue diverse attorno al mare e non solo di turisti... ma proprio i primi due giorni due incontri sgradevoli e razzisti in modo violento e ottuso, solo verbale per fortuna, razzisti francesi e razzisti italiani (potete leggerli qui )
In compenso trovo vari vostri disegni e cose belle, tra cui due disegni di Lama, sempre forti ed evocativi, sto per postarli, e arriva un suo nuovo disegno.
Eccolo, assieme al testo che lo spiega:
Ecco qui. Un bel casino.
Appena arrivato in spiaggia, nemmeno il tempo di sdraiarmi che un ago di siringa trapassa l'asciugamano e poi entra nella mia mano. Di corsa al pronto soccorso. Adesso circa ogni tre mesi per un anno esami dell'hiv ( del tutto improbabile) e dell'epatite c... Nella prossima mail la storia e un disegnino di una persona che mi ha aiutato a tranquilizzarmi...
tutto questo perchè da qualche giorno nella mia città c'è un sacco di schifo a causa di un rave che si sarebbe dovuto fare fra due giorni ma che oggi hanno bloccato... senza parole....
Lo schizzo violento e grezzo è quello che è successo in quei momenti... Io mi pungo e vedo questa puntina di metallo uscire dritta dritta dai granelli di sabbia. Sperando con tutto me stesso che fosse un chiodino inizio a tirarla fuori.. ma era lunga... lunga... e alla fine il maledetto beccuccio
 

Prima la mattina era cominciata così
Come da oggetto qui ha piovuto per una settimana, mi sono preso la tosse e il raffredore, mi eran passati e son tornati di nuovo... questo è il ponte davanti casa mia: brutto, uggioso e ancora brutto 

e poi così
E' tornato il bel tempo finalmente! spiaggia invasa da meduse morte... ecco che per questo giorno i granchi erano salvi: i bambini erano intenti a raccogliere i cadaveri dei lampadari velenosi 
Salvi i granchi e velenose non solo le meduse, lampadari morti sulla spiaggia... Lama racconta con immagini belle cieli bui e piccoli granchi, ma persino una grande paura trova il suo segno. Grazie, avrei voluto che l'ultima mail portasse mare e luna. Scusate se ritorno con questa nuvola nera in mezzo alle vacanze, ma le vacanze sono esplorazione e scoperta, non fuga.

domenica 7 agosto 2011

DAL MARE...

Dal mare io e dal profondo del mare questo disegno di Marta

mandate immagini e racconti e quello che può raccontare l'estate, questa estate...

mercoledì 3 agosto 2011

RACCONTI e IMMAGINI...

«"scrivi, non altro" Scrivo da molti anni, testi vari, poesie, racconti. Sto cercando di trovare, tra le altre forme di scrittura, una formula che in qualche modo possa coniugare questa mia passione con il mondo dell'editoria, e che riesca ad essere una sintesi efficace di una visione personale della scrittura, nel suo scopo di dare un respiro diverso al nostro quotidiano». 

Alessandro Dantonio ci manda un racconto minimo, ma forte:

I maghi

Nel nostro immaginario esistono i maghi. Non fraintendetemi, nessuna creatura strampalata... no. Strani esseri in carne ed ossa, ma investiti di una forza, di una natura pura, se così si può dire, e che ci porta a trascendere il senso più banale delle cose, il significato che diamo a ciò che vediamo, tutti i giorni, o che crediamo di vedere.
Così esistono i maghi, ed è forse attraverso di essi che vogliamo tentare, proviamo a capirci qualcosa di più... perché abbiamo abbandonato Beckett… forse per crederci meno vaghi, estranei all'assurdo che ci circonda come un'aura, e che lo rende così reale da banalizzarne il senso. Ma quanto risulta infine  profondo l’assurdo, in sé abisso e vetta.
Chi ha trasformato Beckett... stamattina un manichino in una vetrina non riusciva a sorridermi.
Mi mostrava tutto serio il suo cappello ed il foulard indossati, ma non sorrideva...
Qual è la foto più bella che ricordi…
Quella in cui poso per mio padre, al mare, seduto sulla spiaggia…hai presente quando siedi sulla sdraio, i piedi sepolti nella sabbia, e hai la sensazione che quella stia per ribaltarsi da un momento all’altro… lui mi sorride, io gli sorrido…non ci siamo mai sorrisi tanto…mio padre, l’uomo più grande che ho  conosciuto. Troppo enorme per me…

Ci piace aggiungere anche due disegni di una vecchia conoscenza, Matteo, quello che qualche post fa si è visto in insetti strani e magici, qui invece lo troviamo nella sua parte scientifica, ma un po' magici lo restano questi disegni...



E infine ancora una vecchia conoscenza (Lita) e un altro racconto per la vostra estate:

Sogno ma non troppo

Anche stamattina sogno.
La casetta di campagna col pino di lato, il viottolo davanti e tanti ulivi dietro. E io che esco fuori con la maglietta lunga che indosso per dormire. Già la indosso, proprio come se fosse un abito da sera.
Perché la notte, è solo mia, è la mia festa.
Esco e  il calore del corpo appena sveglio incontra il calore del sole.
Mi distendo pigramente sotto un raggio cocente e penso a lei che ha due ovali neri intorno agli occhi ed è d’un seducente pazzesco.
Poi c’è lui coi capelli biondi e la pipa, che disegna un punto interrogativo di fumo e ci guarda.
Cappelli di paglia, campi di grano, il mare che s’avvicina, piedi nell’acqua, incontri sottomarini e scogli.
Le sue labbra sono vongole di cui mi nutro.
Poi rimaniamo a pensare, e a vedere i cerchi che fanno i pensieri buttati nell’acqua, a chi riesce a fare più cerchi, a chi li lancia più lontano.
E un uccello vola e ci ricorda che non abbiamo ali.
Io ho il cappello di paglia e lei gli occhiali, e a volte mi sembra che sia il contrario. Ma la sua bocca ha qualcosa di irripetibile.
E anche se lui ha l’orecchino zigano e lo guardo di guerriero, alla fine è lui a dover andar via.
La casa diventa un castello sul mare di notte, e dentro si fa festa mentre fuori la luna è un anello che ci mettiamo al dito.
Viottoli stretti sotto i lampioni e sopra i ponti e una lunga galleria da esplorare, una veggente ci regala un vascello e noi partiamo con una 500  che ci porta in un posto diverso da quello previsto.
E io apro gli occhi perché ancora non voglio sapere dove.