domenica 31 gennaio 2010

LE RETOUR

Eccoci di ritorno da Angouleme ... sole, neve , nuvole e il gelo che ha bloccato oggi la linea dei treni Parigi -Bordeaux!
Ma tanti editori, autori,  mostre e libri... appuntamenti, parole e immagini.
Per ora vi annunciamo a caldissimo i premi!
Il Gran Prix (che si sussurrava vedesse possibile eletto Lorenzo Mattotti), incorona Baru (nella foto), nom de plume di Hervé Baruèla (padre italiano e madre bretone), autore di splendidi fumetti che raccontano la vita delle banlieu, di giovani e dei marginali, con occhio divertente e politico.
Vi linkeremo domani l'intervista che gli facemmo qualche anno fa per Scuola di Fumetto .

L'album premiato è lo splendido Pascal Brutal, di Riad Sattouf , autore che presto pubblicheremo sulle nostre pagine, con micro-squarci quotidiani di un mondo ormai di confine.
Il libro rivelazione è invece Rosalie Blum, di Camille Jourdy .
Per ora mi fermo qui, con qualche immagine del festival. A domani con altre chiacchiere un po' francesi... o quasi.
Qui sotto:

La mostra di Blutch... spettacolare, vedrete!

La statua di Corto Maltese davanti al nuovo museo del fumetto.

Francesco Cattani e Alessandro Tota (autori sull'ultimo ANIMALs, ricordate?) allo stand di Canicola ... che tenerezza!

Bastien Vivès dedica un suo libro di qualche anno fa.

mercoledì 27 gennaio 2010

ANGOULEME



Nei prossimi giorni noi siamo ad Angoulême, per il festival del fumetto.
Torneremo con qualche novità, sicuramente, e un po' di acquisti (autori e storie, che avete capito, per voi e per noi, per ANIMAls)...

Tra l'altro nel prossimo numero pubblicheremo delle preziose tavole italiane per una mostra molto interessante... per ora non vi diciamo altro per non rovinare l'effetto.
Ma il festival lo potete seguire anche in diretta al computer con la webtv . In ogni caos ecco il link per saperne di più.
(l'immagine raccoglie la mascotte del Festival: le Fauve, disegnata da Trondheim, a destra in due autoritratti)
A lunedì!

martedì 26 gennaio 2010

MEMORIA E TESTIMONIANZE



Con questa immagine di Andrea Bruno  (che mi ricorda l'arrivo a Milano di Rocco e i suoi fratelli), di cui abbiamo pubblicato un'emozionante storia su ANIMAls n.8, con questa immagine che pare scavare nelle impressioni che il cervello trattiene, mi riallaccio al tema dell'esilio, dopo un recente commento al post Espatriare . 
Taggo questo durissimo video.
Attuale. 
Ci sono fughe dal proprio Paese dovute a guerre, a questioni politiche, o anche "solo" a povertà estrema. Non tutte sono pericolose e drammatiche come quelle di queste immagini. Molte sì. 
E se lo sono di meno, se è più facile il viaggio (penso a tanti amici argentini negli anni 70) o a Héctor Abad, come ci ha raccontato, sono drammatiche e gravissime le situazioni che si lasciano alle spalle.


Occorre ricordare. 
Domani è il Giorno della Memoria . Si ricorda lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati politici, zingari e omosessuali, nei campi nazisti. Ricordare serve, anche ridiscutendo, serve a vedere meglio il presente, oltre a onorare e rispettare le vittime del passato.


Perdere la patria, ma spesso la vita o vivere in condizioni terribili in un mondo che è estraneo, non accetta e non ha spazi adeguati. Rosarno.
La memoria non riguarda solo gli atti gravi. Preservarla è utile anche per recuperare dolori e bellezze del nostro passato. Essere storia, non frammenti.
Parleremo anche di memorie lievi, con la vostra partecipazione, spero.

venerdì 22 gennaio 2010

Di distanze e di ironia...


Nel numero 8 (ancora in edicola fino ai primi di febbraio), abbiamo pubblicato un racconto dello scrittore colombiano Héctor Abad .
Sebbene il suo ultimo libro (L'oblio che saremo - Einaudi), autobiografico e attorno alla figura del padre medico, ucciso dai paramilitari, sia profondamente drammatico, lo scrittore non ha perso mai il sottile senso dell'ironia, della leggerezza, che trovavamo nei suoi libri precedenti.
Da Trattato di culinaria per donne tristi , Sellerio, mi piace questa mattina citare un capitoletto brevissimo, come consiglio per la giornata.


(sopra Abad in una foto di JairoRuiz Sanabria, in alto l'illustrazione pubblcata su ANIMAls, di Francesco Cattani , un autore molto interessante che è entrato nel nostro staff con una nuova serie di storie. © degli autori)


«Se sei nervosa, serve ancora la vecchia camomilla, ma non devi aggiungere limone né nulla di dolce. Non funziona se ciò che ti preoccupa è più forte di te. E se è così, conviene essere nervosa.» (da Trattato di culinaria per donne tristi – Sellerio)

martedì 19 gennaio 2010

Da Sentire...

Domani alle 16 e 30 su Farenheit Tuono Pettinato – l'autore dei sub-eroi – farà 'n Apocalypse! (già è famoso )


Ha fatto ridere e pensare da Giufà (vedi foto) alla radio potete sentirlo tutti, non solo i romani! (10 minuti, ma intensi!)


Comunque milanesi preparatevi, stiamo per atterrare il 5 febbraio! Con Paolo Bacilieri e vari autori! e... negroni sbagliato ;)

lunedì 18 gennaio 2010

Dove Vanno le Cose?


Ho l'impressione che stiamo sempre più a caccia della memoria, di vecchi telefilm, canzoni, libri, immagini... qualsiasi sia la nostra età.

I libri, le immagini, i fumetti... alla morte di vicini di casa e sconosciuti, ho spesso trovato, di fianco a cassonetti, sacchi e scatole con libri, lettere, foto... ne ho raccolti (e poi a mia volta dispersi in traslochi).
Una quindicina di giorni fa, a circa un anno dalla morte di Claude Moliterni, importante editor, saggista e sceneggiatore francese di fumetti, davanti alla sua casa a Parigi, un passante di lingua spagnola ha casualmente ritratto libri, giornali lettere gettate e (per fortuna) saccheggiate da passanti. (la notizia è stata diffusa da Luca Boschi ) Non era certo tutta la sua biblioteca, ma essendo Moliterni personaggio noto e morto, anziano, ma in piena attività, la cosa ha turbato.
D'altronde ieri parlavo su skype con il grande illustratore Aldo Di Gennaro, che ricordava come al Corriere dei piccoli, moltissimi anni fa, gli originali di Antonio Rubino fossero stati salvati (e venduti a collezionisti) da un lito o da uno stampatore, molto più colto e appassionato (e furbo) dei dirigenti e redattori.
Resta la domanda: che succederà dei nostri libri, dei nostri ricordi?


Una risposta potrebbe suggerirla Sergej Dovlatov, in La valigia. E si riallaccia al tema di profughi e esuli...
Ma in un certo modo anche alcuni passi di Tanizaki, in Libro d'ombra. Le cose passano.

mercoledì 13 gennaio 2010

TUONO da giufà

... non si può mancare se siete limitrofi a Roma.
DOMANI Giovedì 14 gennaio
incontro, chiacchiere, disegnini e librini per tutti (e vini?)




dalle ore 19 - da libreria-caffè Giufà - via degli Aurunci (vicino a piazza dell'Immacolata) nel cuore di San Lorenzo. Aperitivo di chiacchiere e fumetti con TUONO PETTINATO .

lunedì 11 gennaio 2010

ESPATRIARE

Su questo numero avete trovato (ormai lo avete preso in edicola vero?) alcuni fumetti e articoli accomunati da un tema: l'esilio, i profughi.
E un esilio di provenienza precisa, Istria e Dalmazia.


Caterina Sansone è figlia di Elena, che dall'Istria partì e per tanti anni visse profuga in Italia (italiana che era) Alessandro Tota assieme a lei ne ha ripercorso i passi, chi fotografando, lui raccontando questo inizio di viaggio a fumetti per noi.


Ma tanti anni dopo – quasi 50! – Robert Marnika si trova a Zara, che ormai da 50 anni è Zadar, in piena guerra. La fotografa e poi arriva anche lui in Italia. Profugo d'altro tipo. Ora vive a Bologna.


Ma oggi profughi ed emigranti sono tanti. Parlare di esilio sarebbe tema più lungo, le coincidenze mi hanno, personalmente, portata ad essere molto colpita da queste storie; figlia di zaratina, profuga anch'essa... quanta "capa" mi fecero da bambina sui profughi dalmati, quanto mi sono rotta... eppure...
Capire queste cose è difficile, ma se non capiamo quelle vicine che ci coinvolsero, o che coinvolgono chi ci sta accanto, come capiremo questi profughi lontani, diversi, esotici?
Che testimonianze avete, immagini, ricordi, esperienze, parentele, patrie dismesse, lingue perdute?
Proviamo a parlarne

Le immagini nell'ordine: foto di Fiume, 1925 la nonna di Caterina.
Tota: vignetta dal fumetto
Marnika: copertina del suo libro Zadar 1991

giovedì 7 gennaio 2010

IL FUTURO DOV'È?


Forse nei tarocchi di Scòzzari...
Il testo che li accompagna in ANIMAls n.8 è tratto dal libro di racconti "Scòzzari e l'insonnia occidentale" in uscita a marzo per la Coniglio. Tutto ciò che non fa dormire la notte il nostro maestro! E sono tante le cose da insonnia... non solo per lui!

Questa sopra è la Papessa, che non troverete all'interno della rivista (il 22esimo arcano).
Come neanche il re di bastoni, un arcano minore e spaiato...


Dunque godetevi questi due piccoli capolavori e se vi chiedete quanto il futuro sia fausto o infausto quest'anno... beh, non sarà facile, ma riusciremo a scappare dagli unghioni della papessa (o del papi), e poi questo re, saranno legnate ricevute così forti da piantarsi dentro, o piuttosto germogli ruvidi e forti?
Sperando nella seconda ipotesi, costruiamo il nostro 2010!


INFORMAZIONE:
I libri dei questionari sono in corso di spedizione.
NON rispondete direttamente alla newsletter ma alle solite mail qui indicate. Grazie.

martedì 5 gennaio 2010

QUASI BEFANA...




Intanto eccovi in grande la copertina di ANIMAls 8... anno nuovo e nuovo Bastien Vivès , questa volta in compagnia di Alexis De Raphelis , suo compagno nello studio di autori e disegnatori. La cosa curiosa è che questo fumetto è scritto e disegnato da entrambi! Caso quasi unico dopo Dupuy e Berberian , questa storia ha personaggi nati dal web, ma che qui hanno sviluppato autonomia  e complessità. Due coppie, ma anche due amici e due amiche, crudeltà e banalità in un intreccio che funziona come un'arancia a orologeria!
Come novità nei fumetti: Andrea Bruno, Alessandro Tota e A Geng... oltre ai nostri Bacilieri, Mannelli e Trondheim, ma ne parleremo in un prossimo post, anche a proposito del tema trasversale a questo numero: i profughi.
Potete comunque scoprire i contenuti dal sommario:

Vi ricordo inoltre domani alle 11 l'appuntamento presso Tricromia .

domenica 3 gennaio 2010

BUON 2010!


Auguri a tutti e grazie a tutti voi che ci state augurando un animalesco 2010...
Sì, in alcune città il nuovo numero (ANIMAls 8) è già in edicola, ma prima di parlarvene domani vi ricordo che TESORI lo trovate ancora a gennaio...
Qui sopra copertina e 2 vignette dalla storia di Scòzzari, che ha più di 10 anni, ma non li dimostra... tanta Argentina vera, italica e scanzonata, aspettando autori argentini che ci raccontino un altro sguardo.

Per chi si lamentasse (come uno sconosciuto incontrato ieri per caso) sulla qualità di stampa del fumetto di Mannelli, spieghiamo che questo è stato un attento recupero dalle stampe dell'epoca (sigh) quelle sì assai alterne, cosicché non avendo originali e pur scegliendo tra diverse copie di Comic Art, non tutte le pagine fanno gustare il segno del nostro artista, ma la storia supera con le unghie graffianti quello che il pennino non graffia per eccesso di inchiostro.


TESORI (e ANIMAls 8), per i romani, saranno disponibili il giorno 6 gennaio presso Tricromia , alla mini-mostra caffèacolazione (dalle ore 11).